|
L’Ozono è stato scoperto nel 1840 ed è una molecola costituita da 3 atomi di Ossigeno, altamente instabile e reattiva. A causa della sua instabilità, una delle sfide più complesse in passato è stata “immagazzinarla” per un utilizzo a scopo terapeutico. Le sperimentazioni di ozonoterapia sul plasma umano dimostrano che l’Ozono predilige i doppi legami delle catene lipidiche insature e tende ad addizionarsi agli stessi con una reazione di addizione elettrofila. |
Neozone 4000 è stato registrato a livello europeo come Olio di Semi di Girasole Ozonizzato.
LA STRUTTURA DELL’OZONIDA
L’Ozonuro è ottenuto per reazione tra Ozono gassoso e i doppi legami presenti nelle catene dell’acido oleico e linoleico dell’olio vegetale. L’addizione dell’ozono ai doppi legami è una reazione di addizione elettrofila che porta all’addotto ipotizzato da Criegee. Tale addotto primario subisce un riarrangiamento per dare un composto ossigenato stabile a temperatura ambiente, denominato Ozonuro.
Gli acidi grassi insaturi sono un eccellente substrato per intrappolare l’Ozono in modo sufficientemente stabile.
La tecnologia dell’ozonizzazione di substrati insaturi è una tecnologia avanzata.
Tramite la reazione catalitica di addizione di Ozono ricavato da ossigeno superpuro e olio di girasole, Neovalis produce NEOZONE 4000 standardizzato chimicamente al contenuto di 9,6 g per 100 g di Principio Attivo finale: un contenuto elevatissimo che consente di portare ossigeno biologico sulla pelle in quantità e con attività terapeutiche conclamate.
Neozone 4000 svolge tre specifiche azioni comprovate da test, i cui risultati sono disponibili in Neovalis:
Attività germicida
(antibatterica, antimicotica)
Miglioramento della capacità
di difesa della pelle
Azione biodinamizzante (rivitalizzazione del tessuto epiteliale, stimolo della ricrescita tissutale, azione cicatrizzante)
La standardizzazione chimica è stata eseguita dall’Istituto di Chimica Organica di Parma:
-
Individuazione del metodo di controllo tramite Indice di Perossido I. P. (Peroxide Index)
-
Il metodo è modificato in riferimento al metodo ufficiale della Farmacopea, per avere indici precisi su alti valori di perossidazione
-
Spettrometria N.M.R. con individuazione dei picchi di assorbimento e relativi standard qualitativi
-
Determinazione del rapporto densità/livello di saturazione
-
Test di stabilità a 360 gg. di Neozone 4000 tal quale e in diversi substrati formulistici
Gli studi disponibili mostrano che la molecola di ozonuro è incomparabilmente più stabile rispetto all’ozono gassoso. La sua valutazione è tuttora oggetto di numerosi test di stabilità, condotti presso il Dipartimento di Chimica Organica e Industriale dell’Università di Parma.
Anche se la molecola di ozonuro è incomparabilmente più stabile rispetto all’ozono gassoso, essa è molto attiva in campo biologico, in particolare a livello del tessuto epiteliale (la sua attività è influenzata dalla temperatura di conservazione). La quantità di ossigeno attivo e le prestazioni della molecola di ozonuro sono espresse dall’Indice di Perossidi.
LA STANZA DELL’OZONOLa produzione di Ozonidi è il fiore all’occhiello di Neovalis. |
 |